Non si fa altro, in Italia e nel mondo, che parlare di questo virus sars-cov2 che mieterebbe vittime senza sosta. A sentire il mainstream, sembrerebbe che l’unico modo per uscire da questo incubo orwelliano sia “la via del vaccino”, d’altronde si sa : i vaccini hanno salvato l’umanità dalle malattie.

È tutto un susseguirsi di notizie di percentuali di efficacia del futuro vaccino che francamente “sanno” un po’ troppo di speculazioni di borsa che di informazioni utili per fare qualche scelta. Sempre che ci daranno la possibilità di scegliere.

Ma come stanno veramente le cose?

Innanzi tutto cominciamo dal sito dell’AIFA (1) dal quale apprendiamo che i famosi vaccini mRNA non sono nemmeno dei vaccini classificati. Da un lungo articolo riepilogativo sull’ AGI leggiamo che “nessun vaccino a RNA è stato approvato per uso umano”.

In altre parole, non solo quei singoli vaccini non sono mai stati usati ma proprio la TECNOLOGIA a mRNA è completamente nuova e mai storicamente testata (un po’ come il “lockdown” il cui utilizzo a livello nazionale e internazionale non ha precedenti nella storia dell’umanità).

In questo periodo, sempre da fonti ufficiali, abbiamo appreso che in realtà il sars-cov2 risulta praticamente innocuo nel 95% delle persone con cui viene a contatto, mentre i telegiornali si affannano a diffondere notizie di efficacia del vaccino prima al 90 poi al 95%.

Ma che senso ha fare un vaccino se l’efficacia è pari al decorso benigno della malattia?

In più, occorre considerare gli effetti avversi che non sono da sottovalutare: i vaccini sono farmaci a tutti gli effetti. Non è una questione “novax” , lo stesso Crisanti è saltato all’attenzione della cronaca proprio per avere semplicemente detto una cosa scontata, ovvero che, senza dati, il vaccino non se lo sarebbe fatto.

In questi tempi distopici affermare l’ovvio risulta rivoluzionario ed inviso al pensiero unico dominante.

In questo video (3), con dati alla mano, l’autore ci spiega che i dati “grezzi” dei vaccini (ovvero quelli non “elaborati”) saranno disponibili solo nel 2025, ovvero parecchio tempo dopo la messa in commercio degli stessi.

In base a un’efficacia del vaccino (95%) mediamente pari all’efficienza del nostro sistema immunitario, è prudente fare un vaccino con una tecnologia innovativa mai sperimentata prima , i cui dati non saranno disponibili prima della data di immissione sul mercato?

E ancora: un vaccino antinfluenzale ha mai “sconfitto” forse l’influenza? (5)

Tra l’altro, per inciso, c’è da dire che l’efficacia del sistema immunitario si può aumentare attuando una vera prevenzione. Stili di vita sani, integrazioni adeguate e alimentazione salutare sono misure che sicuramente aumenterebbero la salute complessiva della società in relazione a qualsiasi patologia (non solo il covid) quindi, perché i nostri governi investono così tanto in vaccini lasciando la prevenzione all’iniziativa privata e personale?

Sono così preoccupati della nostra salute da non mandarci al lavoro ma non spendono una parola o un soldo per migliorare il cibo o costruire ospedali anzi, nel corso degli anni hanno continuamente tagliato le spese sanitarie e permesso invasioni di cibi spazzatura sulle tavole degli Italiani che fino a qualche tempo fa potevano senza tema di smentita vantare un’alimentazione fra le migliori al mondo.

A questi particolari bisogna aggiungere altre considerazioni. Come mai il governo ventila l’opportunità di OBBLIGARE la popolazione alla vaccinazione per il covid quando, contemporaneamente, esonera le case farmaceutiche da danni vaccinali?

In altre parole il nostro governo con i NOSTRI soldi sceglie di acquistare preventivamente dei vaccini con tecnologia COMPLETAMENTE INNOVATIVA mai sperimentata prima esonerando i produttori farmaceutici dai risarcimenti per danni da vaccino e scaricando sulla collettività il costo delle cause che seguiranno per i danni da vaccino.

Tutto questo viene deciso a colpi di DPCM e di comitati tecnici scientifici che bypassano completamente i processi democratici e le discussioni parlamentari, affidandosi completamente all’operato di case farmaceutiche autorizzate a bruciare ogni tappa procedurale. Queste ultime, per definizione, in quanto SPA, rincorrono il profitto e non la salute delle persone come ampiamente dimostrato nel corso della storia a seguito delle varie condanne ricevute (4).

Pensare che le case farmaceutiche mettano al primo posto la salute delle persone è un po’ come credere che le fabbriche di armi abbiano come “mission” la pace.

Ma ovviamente, se ci si fanno tutte queste domande e si arrivano a pensare certe cose ,vuol dire essere degli ignoranti novax, complottisti e negazionisti con pericolose derive terrapiattiste. (direbbe Andrea Romano)

Evviva il vaccino!

1) http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-si-classificano-i-vaccini

2) https://www.agi.it/salute/news/2020-11-26/cosa-sapere-sui-vaccini-pronti-10439731/

3) https://www.youtube.com/watch?v=cU1xPWVSUl0

4) https://www.corvelva.it/approfondimenti/sistema-sanita/case-farmaceutiche/le-condanne-alle-big-pharma-negli-usa.html

5) Sembra ci sia riuscito il covid, in quanto sono spariti i decessi per influenza.